Corso di HTML
di Vittorio Romano
Copyright 1996-97 © Vittorio Romano

Questo corso è stato creato per essere d'aiuto a chi desidera iniziare a scrivere pagine HTML, in quanto contiene i marcatori (tag) più comunemente usati, ma vuole essere contemporaneamente utile a chi già lo conosce, come promemoria per ricordare l'esatta sintassi. E' direttamente e liberamente consultabile e copiabile per un uso personale ma, per mia espressa volontà (l'autore), non è permesso metterlo on-line in altri siti, inserirlo in distribuzioni (ad es. CD-ROM), sfruttarlo o distribuirlo a scopo di lucro senza l'autorizzazione di chi lo ha creato.
Qualora voleste mandarmi i vostri commenti, critiche e segnalazioni di eventuali errori presenti in queste pagine, sappiate che essi sono molto graditi.

Introduzione

L'HyperText Markup Language (HTML) consente di scrivere documenti ipertestuali e multimediali con un buon aspetto estetico e, grazie alla sua portabilità, visualizzabili indipendentemente dalla piattaforma hardware-software utilizzata. Questa sua caratteristica rappresenta la sua forza ed è il motivo del suo successo e della sua diffusione come strumento di pubblicazione delle informazioni sul World Wide Web (WWW).
La prima specifica informale, dovuta a Tim Berners-Lee del CERN, ha ottenuto grande successo in Internet, ove viene usato dal 1990 per pubblicare documenti sul WWW. Nel novembre del 1995 viene definitivamente formalizzata la specifica dell'HTML 2.0 (IETF RFC 1866) grazie all'opera di Dan Connolly, del World Wide Web Consortium (W3C) e del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Tecnicamente è una applicazione dello standard ISO 8879:1986 "Information Processing Text and Office Systems; Standard Generalized Markup Language" (SGML).
L'arrivo dello standard non arresta l'evoluzione del linguaggio, poichè i produttori dei browser, Netscape in testa, continuano ad aggiungere nuove funzioni. Nascono così l'HTML+ e l'HTML 3.0, che si propongono di estendere l'RFC 1866, ma che sono già stati abbandonati.
Infatti l'ultima proposta di estensione del linguaggio, che ha causato l'abbandono delle precedenti, si chiama HTML 3.2 e aggiunge varie funzionalità allo standard mantenendo la compatibilità all'indietro. Il fatto che contribuiscano a questo progetto il W3C, il MIT, l'INRIA e molte aziende leader nel settore come IBM, Microsoft, Netscape Communications Corporation, Novell, SoftQuad, Spyglass e Sun Microsystems, fa dell'HTML 3.2 lo standard di fatto per la pubblicazione di informazioni sul Web.
Attualmente si inizia a discutere del suo successore, che viene chiamato Cougar, e delle nuove funzionalità che introdurrà.
Questa evoluzione è la causa del fatto che non tutti i browser supportano il linguaggio allo stesso modo, ma la cosa non crea grossi problemi in quanto solitamente (ma non sempre!) i tag non supportati vengono semplicemente ignorati, con la conseguenza che chi visualizza il documento con un browser vecchio non può godere delle nuove funzionalità, ma può ugualmente vedere il resto.
In questo corso descrivo i tag dell'HTML 3.2 che è supportato dalle più recenti versioni dei browser dei grandi produttori come Microsoft e Netscape che (in virtù del fatto che coprono la quasi totalità del mercato) influenzano notevolmente la definizione del linguaggio. Inoltre ho creduto interessante conoscere alcuni tag non presenti nell'HTML 3.2 (alcuni dei quali potrebbero far parte di Cougar) ma di uso abbastanza comune e generalmente supportati dalle ultime versioni dei browser.
Nella creazione di questo corso ho presupposto che chi lo legge sappia utilizzare un computer (e conosca quindi parole come file, testo, formattazione ecc. e il loro significato) e navigare con un browser per il WWW. Ciò gli consentirà di comprendere al volo i termini utilizzati nel seguito.


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